Iniziamo dal VERO Fuoristrada, che non può prescindere dalle seguenti progettualità:
- L’auto fuoristrada deve essere dotata di riduttore Off-road, così è più facile superare gli ostacoli del terreno come fango o sabbia, e deve avere il blocco inter assiale. Senza di esso, la guida sul terreno fangoso può causare danneggiamento del sistema di trasmissione e sprofondamento. Inoltre, l’auto fuoristrada non ha il motore trasversale che non dà la possibilità di montare il riduttore.
- Il sistema di lubrificazione è abilitato al funzionamento in situazioni di salite e discese estreme, e chiaramente il sistema di raffreddamento è molto efficace nel mantenere la giusta a velocità bassa e con il motore carico. Pensate a 15 km di sterrato a pendenze 20% con buche!!
- Il vero fuoristrada ha sistemi che lo proteggono dall’inondazione e che permettono guadi impossibili per CrossOver e SUV, con sistemi di aspirazione per eliminare l’assorbimento dell’acqua dal motore, posizionamento in alto di dispositivi ausiliari del motore.
- La trasmissione nelle auto fuoristrada, con i vari elementi come riduttore, frizione, differenziale, cambio, alberi di trasmissione, giunti di guida fino ai semiassi, è molto resistente, e l’impianto elettrico ed elettronico sono resistenti all’acqua.
- Il riduttore e il blocco inter assiale nelle macchine tipiche fuoristrada possono essere usate solo in modo manuale, quindi dovete essere esperti nella guida manuale inserendo in certi modelli il riduttore. Ad esempio la jeep wrangler esiste solo con cambio automatico e inserimento in manuale del riduttore e blocco del differenziale
- La tecnologia ha introdotto l’AWD system, un sistema che gestisce differenti terreni, dalla neve alla sabbia al fondo ghiacciato. E’ un sistema che modula la Potenza erogata al controllo delle ruote, anche singolarmente.
- trazione e stabilità anche sui fondi innevati molto ostici nel caso di territori montuosi;
- comodità nei viaggi autostradali, dove abitate esattamente rispetto alle vostre passioni? Qualche Fuoristrada è meno rumoroso di altri, ma la flessibilità crea rumore e certamente in tal caso il crossover ha ben altra silenziosità
- capacità di carico, bagagliaio per due o tre persone?
- rapporto qualità/prezzo;
- comodità di guida anche in situazioni normali, non siamo negli USA o in zone rurali sudamericane. La mitica vecchia Panda 4×4 per non parlare del Mitsubishi Pajero, imbattibili su terreni come Ogliastra e Supramonte in Sardegna, non sono certo il massimo per 200 km di autostrada con bagagli e quattro persone a bordo…
Quindi, quali sono le vostre abitudini e dove sono le vostre passioni, e dove vi recate in inverno. Sci alpinismo? Ciaspole? Anche 2km di un certo terreno potrebbero essere insormontabili, ma anche 300 km in autostrada due volte la settimana.
Ed è vero che l’appassionato di sport outdoor è un po’ matto e lasciatemi dire anche egoista, però se viaggiate in famiglia non potete ovviamente rinunciare a spazio, praticità, sicurezza.
Ecco perché alcune case introdussero e propongono dei modelli Crossover in filosofia, come la Toyota RAV4, la super economica e spartana Dacia Duster, l’imponente Jeep Compass, la Kia Sportage, l’intelligente Peugeot 3008, la Hyundai Tucson.
Auto nate per andare quasi ovunque e quasi in ogni stagione e con qualunque condizione. Sempre quasi, chiaramente il fuoristrada senza compromessi è un’altra cosa, come la Jeep Wrangler. Il vero off road ha la trazione integrale, marce ridotte, telaio, sospensioni e angoli da Defender vecchia maniera, altro nome leggendario che ha fatto epoca.
Però la tecnologia ha strizzato l’occhio anche al Comfort, da qualche anno a questa parte. Sono comparsi cambi automatici a 8 marce con riduttore, sistemi di trazione integrale con differenziale centrale meccanico e l’anteriore e il posteriore a controllo elettronico, scelta fra cambio manuale e automatico, differenziale bloccabile.
Spesso poi c’è confusione fra SUV e fuoristrada. I SUV sono molto spesso considerati fuoristrada ma molte delle vetture chiamate con il termine Fuoristrada addirittura non hanno la trazione 4x4. Altre automobili che hanno la trazione 4x4 non sono dotate di riduttore Off-road o il blocco intra-assiale della trazione 4x4. Bisogna ricordare che con la macchina SUV non possiamo girare su terreni difficili!!
Sono dettagli che spiegano perché a volte arrivano chiamate da posti assurdi con SUV o finti fuoristrada completamente bloccati.
Che poi recuperarli è un bel problema, possono letteralmente essere incastrati senza possibilità di recupero fra massi e in gigantesche buche.
Probabilmente non sono chiare alcune specifiche chiave di un vero fuoristrada. Abbiamo già detto che Il riduttore e il blocco inter assiale nelle macchine tipiche fuoristrada possono essere usate solo in modo manuale, e che quindi bisogna essere esperti nella guida manuale. Il fuoristrada permette di sull’acqua più profonda dell’altezza libera dal suolo dell’automobile e anche sulle rocce.
La differenza tra SUV e fuoristrada è presente non solo nel sistema della trazione: nei fuoristrada la struttura di carico è prolungata, separata dalla carrozzeria o saldata a essa, e la cabina e la carrozzeria sono molto più rigide rispetto alle macchine modificate.
E su certi terreni sapete cosa significa? Senza la struttura di carico ci può essere la rottura del pavimento e danni alla carrozzeria e ai pezzi saldati. Insomma, il fuoristrada è VERAMENTE molto più robusto.
E poi i fuoristrada hanno una sospensione molto più rigida, chiaramente la corsa della ruota è più grande, le forcelle sono molto più robuste e NON si spaccano su rocce e buche enormi. Poi ci sono differenze nel progetto dei motori. Infine, se siete proprio outdoor dentro, verificate quale modello permette di non avere sbalzi fra pianale bagaglio e sedili posteriori reclinati, su certi modelli potete pensare di dormirci dentro.
Ma sì, dormire direttamente in macchina ed essere sul posto all’alba per la vostra avventura in montagna o in qualche luogo costiero isolato. Naturalmente sul sito Younicar c’è una grande scelta con filtri di ricerca, c’è davvero solo l’imbarazzo della scelta
